Dopo una colazione rinforzata, iniziamo il percorso di oggi con la piacevole compagnia di Gabriele e Maria, future Guide Ambientali Escursionistiche in fase di “tirocinio”.

Imbocchiamo via del Crocifisso, in prossimità della Chiesa di San Martino a Gargnano, e saliamo…saliamo…


Siamo in 7 e si condivide: l’allegria, la fatica e…il panino della discordia . Quante risate!
Il cielo è coperto e le nuvole ci aiutano a raggiungere Muslone proteggendoci dal sole.

I panorami sono sempre emozionati. Il Lago si apre sotto di noi; a contorno il Monte Pizzoccolo, il Montecastello di Gaino con le sue tre punte (le cime di Lavaredo de noartri…), la Rocca di Manerba alla nostra destra e imponente dinanzi a noi il Monte Baldo in tutta la sua bellezza, come un abbraccio.


Attraversiamo l’abitato di Muslone e tra boschi e pietraie, che come lingue scivolano quasi a voler raggiungere il lago, giungiamo a Piovere.



Seguiamo il sentiero 265, che, tra salite e discese nel bosco, ci porta alle splendide cascate di Aer, dove i nostri piedi traggono beneficio dalle acque gelide, il nostro spirito da tanta bellezza, il nostro corpo dal generoso pacco pranzo fornitoci dall’hotel Meandro al mattino.


Ripartiamo in tutta calma, salendo nuovamente nel bosco e al ritmo di 5 minuti per volta (che sono diventati ormai la più gettonata unità di misura delle distanze), raggiungiamo Gardola.

Qui salutiamo Gabriele e Maria, che rientreranno con il bus e scendiamo di poco per arrivare al nostro hotel di oggi. Inizia a piovere. Siamo ormai al riparo.
Stasera ci attende l’evento presso la Chiesa di San Pietro a Gardola: “Versinviaggio” – lettura di testi sul tema del viaggio – con le “Poetenti” dell’Associazione Larosaelaspina.

#leviedelbenaco
#viatormusicae
#girolandoconelisa
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